
Il 10 marzo si celebra la Giornata dei Beni Culturali Siciliani, dedicata alla memoria di Sebastiano Tusa, il grande archeologo e assessore regionale dei beni culturali tragicamente scomparso nel disastro aereo avvenuto in Etiopia il 10 marzo 2019.
La giornata ha l’obiettivo di rendere fruibile tutti i siti d’interesse culturale della regione siciliana, i parchi archeologici regionali, i musei, le gallerie, le biblioteche della Regione Siciliana saranno infatti aperti gratuitamente al pubblico.
Oltre alla disponibilità di ingressi gratuiti per i Parchi archeologici e i siti annessi, saranno numerose le attività e le iniziative calendarizzate per la giornata del 10 marzo. Vi ricordiamo che il calendario completo degli eventi relativi ai Parchi Archeologici è sempre disponibile nella nostra pagina dedicata, raggiungibile tramite il seguente link.
Di seguito alcune delle iniziative connesse ai nostri Parchi:
PARCO ARCHEOLOGICO DELLA VALLE DEI TEMPLI
“Percorsi Sotterranei della Valle dei Templi” (10:30-11:45)
Una visita speciale alla scoperta del percorso archeologico paleocristiano che consente di accedere a luoghi esclusivi come le catacombe della valle, un contesto altrimenti non fruibile col solo titolo di accesso al sito.
“Valle Senza Segreti” (ore 15:30)
Un percorso di visita che coniuga il tratto principale della Valle dei Templi con il percorso paleocristiano: l’esperienza consente di cogliere alcuni aspetti meno noti del sito, mettendo in risalto le evidenze archeologiche che permettono di individuare le trasformazioni subite nel corso dei millenni. L’esperienza include la visita esclusiva delle catacombe.
“Eraclea Minoa, la sua storia e il suo teatro”
Numerose saranno inoltre le attività che avranno luogo presso l’Area Archeologica ed Antiquarium di Eraclea Minoa.
Le visite sono rivolte ai pubblici di diverse fasce di età: per capire alcuni aspetti meno conosciuti della storia e della cultura di questo straordinario sito con l’aiuto di archeologi che useranno un lessico semplice e diretto.
“Culture for kids” (ore 11:30)
In occasione di questo evento prenderà vita l’attività conclusiva di “Culture for kids – Il Teatro dei Piccoli ad Eraclea Minoa”, in collaborazione con i docenti e le maestranze di alto livello che operano per INDA e che vedrà protagonisti gli allievi di quarta elementare dell’ICS Giuseppe Garibaldi, provenienti dal plesso di Cattolica Eraclea.
PARCO ARCHEOLOGICO DI TINDARI
Il Parco archeologico di Tindari propone ai visitatori delle “visite guidate a tema”, tra i resti dell’impianto urbano dell’antica città greco-romana, e presso il sito di Patti Marina, interessato dai resti di una Villa residenziale di età romana, con lo scopo di focalizzare e promuovere la conoscenza e l’importanza scientifico-culturale dei rispettivi apparati decorativi.
Con l’ausilio di Personale specializzato, i visitatori andranno alla scoperta dei “mosaici pavimentali” presenti nei due siti, approfondendo la tecnica e le modalità di esecuzione, e illustrando le tematiche delle scene rappresentate.
PARCO ARCHEOLOGICO DI CATANIA
Il Parco archeologico e paesaggistico di Catania e della Valle dell’Aci, apre al pubblico la Biblioteca Federico De Roberto ubicata a Catania nel palazzetto tardo settecentesco di Via Sant’Anna 8 dove si trova pure la Casa Museo di Giovanni Verga.
Le raccolte librarie del De Roberto, originate dalla biblioteca personale dello scrittore, furono acquisite dalla Regione Siciliana nel 2002 e costituiscono oggi patrimonio particolarmente rilevante, sia per la consistenza che per lo stato di conservazione, del Parco di Catania. La biblioteca formata da oltre 4000 volumi documenta gli interessi culturali di Federico De Roberto (Napoli 1861 – Catania 1927), autore peraltro del noto romanzo I vicerè, volti non solo alla letteratura ma anche alla storia e alle arti figurative.
Inoltra va sottolineata la presenza di un importante fondo antico con numerosi volumi illustrati da incisioni: tra questi dobbiamo segnalare le stampe a piena pagina (antiporte) degli incisori del XVIII secolo: il fiorentino Cosimo Mogalli, il lucchese Carlo Gregori e Antonio Zacco, catanese.
Gli orari di accesso per le visite ai luoghi saranno dalle ore 9.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 17,00 – Catania Via Sant’Anna n.8 (primo piano).
Per l’occasione Gaetano Bongiovanni, storico dell’arte del Parco archeologico catanese, guiderà la visione di alcuni aspetti delle antiche incisioni – principalmente barocche e neoclassiche – accluse in tanti volumi del fondo antico.
PARCO ARCHEOLOGICO DI SELINUNTE
Alle ore 10,30 a Selinunte presso il Baglio Florio e a Pantelleria nei locali comunali e/o nella sede del parco Nazionale, verranno proiettati in loro memoria due cortometraggi dal titolo: “Oltre Selinunte” e “Appunti per la terra di Yrnm” realizzati per sua stessa volontà e dove egli stesso racconta “le storie” di due terre cui fu profondamente legato.
PARCO ARCHEOLOGICO DELLE ISOLE EOLIE
Il Parco delle Isole Eolie, curerà una conferenza dal titolo “Ricordando Sebastiano Tusa alle Eolie” ripercorrendo, attraverso i suoi studi e i contatti isolani, l’esperienza eoliana.
La conferenza avrà luogo nel Museo Luigi Bernabò Brea a Lipari, sala didattica alle ore 11:00.
PARCO ARCHEOLOGICO DI KAMARINA E CAVA D’ISPICA
In occasione della Giornata dei Beni Culturali Siciliani sarà è possibile accedere gratuitamente ai luoghi del Parco archeologico di Kamarina e Cava d’Ispica.
Per maggiori informazioni sulle aree visitabili è possibile accedere direttamente al sito web attraverso il seguente link.
PARCO ARCHEOLOGICO DI GELA
In occasione della Giornata dei Beni Culturali Siciliani sarà è possibile accedere gratuitamente ai luoghi del Parco archeologico di Gela. Per maggiori informazioni sulle aree visitabili è possibile accedere direttamente al sito web attraverso il seguente link.
PARCO ARCHEOLOGICO DI SEGESTA
“L’archeologo racconta: il Tempio dorico di Segesta” (ore 10.30 e 11.45)
Al termine dell’introduzione storico-archeologica che avrà inizio in biglietteria, i visitatori seguiranno l’archeologo sino all’area del Tempio Dorico apprezzando il racconto inerente le modalità di costruzione relative a queste fantastiche strutture sacre: la visita entrerà nel vivo con la disamina degli elementi architettonici peculiari dei templi innalzati in questo stile e con l’indicazione di tutta una serie di accorgimenti che rendono il monumento segestano un exemplum tra gli edifici sacri del suo tipo: dopo aver avuto riscontro diretto delle soluzioni architettoniche e delle correzioni ottiche applicate, i visitatori apprenderanno che il tempio dorico in pietra ha in realtà un’origine lignea, e che ogni elemento oggi scolpito aveva in origine una funzione portante ben precisa.
PARCO ARCHEOLOGICO DI LEONTINOI E MEGARA
Il Parco Archeologico di Leontinoi e Megara espone al pubblico ‘’Ambre e bronzi da
cava S. Aloe. Corredi funerari dal IX al VII sec. a.C. delle tombe di Sant’Eligio’’.
Il patrimonio, riportato alla luce a seguito della campagna di scavi eseguiti dalla prof. S. Lagona negli anni 1971/74, recentemente restaurato, è sconosciuto al pubblico. Le numerose ambre e la varietà nella lavorazione dei metalli presenti nei corredi, suggeriscono l’alto rango e la ricchezza dei defunti durante il periodo Siculo.
Per l’occasione la Dott.ssa Raffaella D’Amico, Restauratrice di questo Parco, guiderà gli ospiti alla visione e alla comprensione degli interventi conservativi apportati ai corredi. Orario di apertura dalle ore 9,00 alle ore 16,30.
PARCO ARCHEOLOGICO DI SIRACUSA
All’interno delle manifestazioni organizzate in concomitanza della Giornata dei Beni Culturali Siciliani, il Parco archeologico di Siracusa vi invita a prendere parte ai due eventi che si terranno presso il museo Paolo Orsi.
Alle ore 16:30 è previsto un laboratorio didattico “Piccoli Vasai” dedicato ai giovani dai 6 ai 12 anni a cura di Civita Sicilia.
Alle ore 17:30 è invece prevista la proiezione del docufilm “Ciauru i risina: I ricordi di un maestro d’ascia”.
PARCO ARCHEOLOGICO DI LILIBEO-MARSALA
Il Parco archeologico di Lilibeo e Marsala, in occasione della Giornata dei Beni Culturali nei locali del Museo delle Navi sarà possibile prendere parte a percorsi di visita speciali con narrazioni “RACCUNTATE” da maestri del conservatorio di Palermo caratterizzeranno i vari momenti della Battaglia di Lilibeo. La traversata in mare con una flotta di imbarcazioni a “vela latina” sarà accompagnata da sonorità mediterranee con giovani musicisti costituendo un corpus vivente espositivo con il Museo delle Navi.

I MOSAICI DELLA VILLA DEL TELLARO A NOTO
Gli splendidi mosaici, datati alla metà circa del IV sec. d.C., trovano i più immediati confronti in quelli di Piazza Armerina.
ADRANO E LE MURA DIONIGIANE
Le mura sono convenzionalmente definite “mura Dionigiane”, volendone attribuire la costruzione al primo impianto della città.
PARCO DI LEONTINOI: DAL NEOLITICO AD OGGI
Le testimonianze archeologiche e i ritrovamenti documentano la lunga storia del sito dall'età neolitica fino all’età del ferro.
L’ANTICA CARONIA A STRAPIOMBO SUL MARE
Secondo il racconto di Diodoro Siculo (12.8.2), Kalè Akté venne fondata da Ducezio intorno al 446 a.C.
GLI AFFRESCHI DI SANTA MARIA DELLA GROTTA
Gli altari della chiesa vennero decorati con affreschi che testimoniano la restaurazione del monachesimo greco.