
A nord del Teatro Antico, collocato in via Rotonda, sorge una magnifica area archeologica a Catania, di grande ricchezza e complessità e oggi fa parte del Parco Archeologico Greco-Romano della città.
Il complesso termale della Rotonda conserva testimonianze archeologiche e monumentali di primaria importanza per la ricostruzione della storia della città. Nell’area tra I e II secolo d.C. fu costruita una struttura termale di cui ad oggi si conoscono nove ambienti, disposti attorno alla sala circolare con volta a cupola da cui il complesso prende il nome.
Dismesso l’impianto termale nel penultimo decennio del VI secolo, la sala, affrescata e pavimentata con mosaici marmorei, venne trasformata in chiesa e affrescata con immagini sacre (si conservano le effigi della Madonna e dei vescovi Nicola e Leone Taumaturgo). Nel Settecento, l’edificio fu abbellito con un nuovo ciclo di affreschi. Nel IX secolo d.C. l’area circostante fu occupata da una necropoli rimasta in uso fino al tardo Rinascimento, epoca in cui l’edificio fu eletto a chiesa della nobiltà catanese e attorniato da costruzioni, che obliterarono progressivamente il complesso termale, di cui frattanto si era perduta memoria.
Negli anni 2004-2008, un intervento di scavi e di restauro finanziato dalla Comunità europea ha permesso il recupero alla pubblica fruizione. Il sito è dotato di percorso per diversamente abili.

I MOSAICI DELLA VILLA DEL TELLARO A NOTO
Gli splendidi mosaici, datati alla metà circa del IV sec. d.C., trovano i più immediati confronti in quelli di Piazza Armerina.
ADRANO E LE MURA DIONIGIANE
Le mura sono convenzionalmente definite “mura Dionigiane”, volendone attribuire la costruzione al primo impianto della città.
PARCO DI LEONTINOI: DAL NEOLITICO AD OGGI
Le testimonianze archeologiche e i ritrovamenti documentano la lunga storia del sito dall'età neolitica fino all’età del ferro.
L’ANTICA CARONIA A STRAPIOMBO SUL MARE
Secondo il racconto di Diodoro Siculo (12.8.2), Kalè Akté venne fondata da Ducezio intorno al 446 a.C.
GLI AFFRESCHI DI SANTA MARIA DELLA GROTTA
Gli altari della chiesa vennero decorati con affreschi che testimoniano la restaurazione del monachesimo greco.