
Il Museo illustra la storia degli antichi insediamenti del territorio urbano ed extraurbano di Caltanissetta e di altri centri del territorio provinciale, dalla preistoria all’età tardo antica.
Il nucleo storico dell’esposizione sono i reperti recuperati sul finire degli anni’50 e provenienti, per la maggior parte, dai siti di Pietrarossa, San Giuliano, Palmintelli, GibilGabib, Vassallaggi e Sabucina. Si segnalano i reperti bronzei, ma soprattutto quelli ceramici, provenienti dagli insediamenti di Sabucina e Dessueri. Ed ancora i reperti provenienti dal sito di Polizzello, fondamentali per la conoscenza delle culture indigene dell’età del ferro.
Il Museo espone anche parte delle collezioni archeologiche di Capodarso, un sito che pur ricadendo nella provincia di Enna, è geograficamente e storicamente legato a questa parte del territorio della Sicilia poiché insieme a Sabucina controllava la valle del fiume Salso (Imera meridionale). Il percorso si snoda in cinque settori, integrato da nuovi supporti didattici che illustrano la storia dei siti da cui provengono i manufatti esposti, dagli strumenti telematici interattivi che facilitano la visita delle collezioni, nonché da un percorso destinato a fruitori non vedenti e ipovedenti.